Un’intramontabile classica di inizio dicembre che non tradisce mai le aspettative; questa è la Magnvs Cvrsvs Pomi di Cremella, decisamente allenante, con numerosi e intensi strappetti e un percorso sapientemente disegnato, in grado di soddisfare sia l’amante dei terreni sterrati che il tapascione più tranquillo.
Si parte dallo scenografico piazzale antistante la Chiesa dei Santi Sisinio, Martirio e Alessandro, dominata da uno splendido portico e dall’imponente torre campanaria, scendendo subito verso l’ingresso del piacevole parco dell’ottocentesca Villa del Bono. Dopo aver attraversato velocemente il centro di Cremella, il tracciato si inoltra, già poco dopo il primo chilometro, nel Parco Agricolo della Valletta, con una rapida svolta a sinistra in discesa su sentiero sterrato. Costeggiamo un piccolo torrentello immersi nel bosco e, prima di raggiungere l’abitato di Barzanò e tornare nuovamente sull’asfalto, affrontiamo un breve e intenso strappo in salita sempre su sentiero. Dal km 2.1 al km 3.7 facciamo correre veloci le gambe lungo una bella discesa che ci riconduce all’interno del parco. Bella e panoramica è la salita che ci porta a sfiorare il borgo di Oriano ed altrettanto allenante è il successivo strappo, dal km 5 al km 6.2, che ci riconduce nel centro di Cremella, dove è sistemato il primo ristoro. La corsa continua su asfalto, permettendoci di aumentare un po’ il ritmo sfruttando anche la discesa, sino a Cassago Brianza e all’interessante e ben tenuto Parco Monumentale Storico-Archeologico “Rus Cassiciacum”, antico centro nevralgico della Brianza d’epoca romana. La piccola salita sterrata d’ingresso al parco, posta proprio all’ottavo chilometro, è decisamente muscolare! La strada attraversa poi il centro di Cassago, con un leggero saliscendi, fino al km 9.7, dopo il quale ricomincia a salire gradualmente verso il centro abitato di Bulciaghetto, nei cui pressi, un piccolo strappetto su sentiero, si arriva fino al piccolo Santuario della Madonna del Carmine ai morti dell’Avello, in prossimità del km 12.6. La successiva discesa è velocissima, ma bisogna preparare le gambe al tratto davvero impegnativo che ci hanno riservato gli organizzatori della corsa. Poco dopo il tredicesimo chilometro, il sentiero diventa decisamente ostico, con alcuni tratti in mezzo al bosco da puro trail running¸ e una salita costante almeno fino al km 14.7, in vista dell’abitato di Barzago. Mai commettere l’errore di pensare che sia finita e, infatti, prima di attraversare San Feriolo, ci attende un altro strappo che ci riporta, stanchi ma soddisfatti, a Cremella. Vi aspettate che fosse finita? E, invece no, perché gli ultimi settecento metri danno il colpo di grazia, con una lunga salita su asfalto che costeggia il contrafforte panoramico di Villa del Bono e la Chiesa di San Carlo, per sbucare infine nella piacevole piazzetta da cui siamo partiti. Che dire della Magnvs Cvrsvs Pomi? 18,7 km di puro piacere podistico e 410 metri di dislivello positivo complessivo che lasciano sempre un bel ricordo nella mente e nelle gambe! Clicca sul seguente link e osserva tutti i particolari del percorso! https://www.strava.com/activities/1306531633
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AutoreDavide Salvatore Chionna. Corridore e scrittore. Amo narrare luoghi ed emozioni. archivi
Settembre 2020
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