I sentieri del Monte Canto regalano sempre belle soddisfazioni e tanta sana fatica! Per questa domenica non abbandoniamo la provincia bergamasca e corriamo questa stupenda non competitiva, con partenza dal centro sportivo di Mapello.
I primi chilometri scorrono via veloci su asfalto, in leggerissimo saliscendi sino al comune di Ambìvere. Poco dopo aver attraversato il ponticello di legno sul Torrente Dordo (km 2.7), affrontiamo il primo strappetto, imboccando una strada bianca in salita che ci porta sino alla Chiesa della Beata Vergine del Castello (km 3.5), dalla quale si diparte una ripida discesa su acciottolato, che ci riconduce al centro storico di Ambìvere (km 4.3) e al secondo strappetto del percorso, posto al quinto chilometro. Si tratta della scenografica scalinata di accesso alla monumentale e splendida Chiesa di San Michele Arcangelo. Ma il bello deve ancora venire e, dopo aver imboccato Via dei Colli, svoltiamo a destra poco prima del sesto chilometro, iniziando l’ascesa sul Canto. Per quanto la salita si presenti su asfalto sino alla Chiesetta dei Cerri degli Alpini (km 7.2), le pendenze mettono a dura prova le gambe e, in località Cabergnino (km 8), ci imbattiamo in un breve e massacrante strappo, subito seguito da un tratto semi-pianeggiante di acciottolato e asfalto, che ci conduce sino in località Fontanella. Poco prima di raggiungere la medioevale Abbazia Rettoria di Sant’Egidio (km 9), svoltiamo però ancora a destra, inoltrandoci nel bosco lungo un erto e sconnesso sentiero in salita. Da qui in avanti si respirerà soltanto aria di puro e duro trail running, con sentieri accidentati, curve improvvise, radici e roccette affioranti sino al dodicesimo chilometro, in quasi costante ed inesorabile salita. La successiva discesa, non troppo tecnica, ma comunque abbastanza impegnativa, rimane su sterrato fino al km 13.5, per poi tornare su asfalto fino al km 16.3. L’ultimo tratto di discesa, su sterrato spesso erboso, non presenta particolari difficoltà e possiamo pertanto tornare a spingere in pianura, nei pressi del Santuario della Madonna di Prada (km 18.4 e km 19.6), prima di raggiungere l’arrivo. Ottimo allenamento di 20,15 km con rispettabilissimo dislivello totale positivo di 579 metri. Un dolore al piede, tuttavia, potrebbe essere la spia che sto cominciando davvero a chiedere un po’ troppo al mio fisico. Clicca sui link sottostanti per osservare il tracciato e il video del percorso! https://www.strava.com/activities/2767152821 https://www.instagram.com/p/B3RoG9RnSJq/
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AutoreDavide Salvatore Chionna. Corridore e scrittore. Amo narrare luoghi ed emozioni. archivi
Settembre 2020
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